Modulo 6 - Quiz CQC n. 1

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Scheda 1 stampa
Domande
da 1 a 10
Domande
da 11 a 20
Domande
da 21 a 30
Domande
da 31 a 40
Domande
da 41 a 50
Domande
da 51 a 60
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
1 Lo straniero extracomunitario che entra legalmente in Italia, entro otto giorni lavorativi, dovrà richiedere il permesso di soggiorno
2 Una delle aree maggiormente interessate dal fenomeno dell'immigrazione clandestina come punto di ingresso in Italia sono le coste della Sardegna
3 Per evitare la salita sul veicolo di immigrati clandestini è opportuno effettuare il riconoscimento documentale dei passeggeri
4 Il visto rilasciato dalle ambasciate e dai consolati italiani nello stato di origine o della stabile residenza dello straniero, consente la libera circolazione in tutti gli stati Europei
5 Una delle aree maggiormente interessate dal fenomeno dell'immigrazione clandestina come punto di ingresso in Italia sono le coste liguri di ponente
6 I vettori devono accertarsi che gli stranieri siano in possesso dei documenti di viaggio richiesti per l'ingresso nei Paesi dell'Accordo di Schengen
7 Per evitare la salita sul veicolo di immigrati clandestini il conducente di un autobus deve effettuare un controllo generale e approfondito del veicolo e del rimorchio
8 Per evitare di trasportare clandestini in modo inconsapevole, in particolare nel trasporto merci, è necessario controllare anche sul tetto, all'interno del veicolo, dietro la cabina e tra gli assi delle ruote
9 I cittadini di Stati membri dell'Unione Europea hanno diritto di entrare, circolare e soggiornare in Italia per non più di tre mesi senza limitazioni purché possiedano una carta d'identità in corso di validità
10 I cittadini dell'Unione europea non hanno bisogno di permesso per soggiornare in Italia
11 L'ingresso in Italia di cittadini comunitari può essere soggetta a limitazioni per motivi di ordine pubblico
12 Per evitare di favorire l'immigrazione di clandestini è necessario esaminare attentamente le parti a rischio del proprio veicolo ed in caso di sospetto abbandonare immediatamente il veicolo per evitare di essere coinvolti
13 L'immigrazione clandestina è consentita negli stati membri UE
14 I cittadini dell'Unione europea, per soggiornare in Italia, devono richiedere il visto alle rappresentanze diplomatico consolari del paese di provenienza
15 In caso di reiterate o gravi infrazioni, inerenti il trasporto illegale di persone (clandestini), può essere disposta la sospensione o la revoca dell'autorizzazione a svolgere attività di autotrasporto
16 L'immigrazione clandestina riguarda l'ingresso legale in altro Stato di persone che non sono cittadini o non hanno titolo di residenza permanente
17 I vettori devono accertarsi che gli stranieri siano in possesso dei mezzi finanziari richiesti per l'ingresso nei Paesi dell'Accordo di Schengen
18 L'immigrato clandestino è il cittadino di Paese extracomunitario entrato in Italia senza rispettare le norme in materia di ingresso
19 Il passaporto può essere individuale o collettivo
20 Possono essere indicativi della presenza di clandestini a bordo del veicolo segni di effrazione e danni al veicolo anche se lievi
21 In mancanza di prove inconfutabili che dimostrino che è stato fatto tutto il possibile per non agevolare il trasporto di clandestini, l'impresa, può essere sanzionata in maniera estremamente pesante, sia penalmente che amministrativamente
22 L'immigrato clandestino è il cittadino di Paese comunitario entrato in Italia senza rispettare l'obbligo di avere con se un valido documento d'identità
23 Le imprese di autotrasporto ed i loro conducenti devono predisporre ed attuare un piano di controllo adeguato al fine di evitare, nella massima misura possibile, che i controlli effettuati dalle forze dell'ordine possano dare riscontri positivi in ordine alla presenza a bordo di clandestini
24 L'accordo di Schengen comporta l'abolizione dei controlli sistematici delle persone alle frontiere esterne al suo spazio (spazio Schengen)
25 Chi è trovato senza permesso di soggiorno o con permesso scaduto viene subito regolarizzato
26 Anche i vettori sono ritenuti responsabili del reato di immigrazione clandestina se ritenuti corresponsabili perché hanno organizzato, permesso o anche semplicemente se erano a conoscenza del trasporto illegale
27 L'accordo di Schengen comporta il rafforzamento dei controlli alle frontiere esterne al suo spazio (spazio Schengen)
28 Il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina prevede la confisca del veicolo ma non la carcerazione
29 I cittadini UE possono entrare, circolare e soggiornare in Italia fino a 3 mesi solo con la carta di identità e dichiarazione di presenza
30 Negli stati dello spazio Schengen si applicano regole e procedure comuni in materia di visti, soggiorni brevi, richieste d'asilo e controlli alle frontiere
31 In mancanza di prove inconfutabili che dimostrino che è stato fatto tutto il possibile per non agevolare il trasporto di clandestini, il conducente, può essere sanzionato in maniera estremamente pesante, sia penalmente che amministrativamente
32 Non è possibile il rilascio del visto (né la proroga) allo straniero che già si trovi in Italia
33 L'attraversamento delle frontiere con Paesi non appartenenti alla UE e non aderenti alla convenzione di Schengen, è vietato per i veicoli che trasportano merci
34 I cittadini di alcuni Paesi non sono obbligati a richiedere il visto d'ingresso per soggiorni per turismo, missione, affari, invito e gara sportiva purchè superiori a 120 giorni
35 Una delle aree maggiormente interessate dal fenomeno dell'immigrazione clandestina come punto di ingresso in Italia è la città di Gorizia
36 Tra le tecnologie usate per i controlli alle frontiere ci sono anche rilevatori di battito cardiaco
37 Secondo i principi dell'accordo di Shengen, le frontiere interne possono essere attraversate in qualunque luogo senza che venga effettuato il controllo delle persone
38 L'attraversamento delle frontiere con Paesi UE aderenti alla convenzione di Schengen, comporta sempre controlli doganali con limitazioni di esportazione e importazione di beni e di valuta
39 In caso di immigrazione clandestina, il mezzo di trasporto che ha portato lo straniero alla frontiera è obbligato a condurlo alla Prefettura più vicina
40 Ai cittadini dell'Unione Europea, è riconosciuto il diritto di circolare liberamente nel territorio dello Stato membro, salve eccezioni
41 Per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina è prevista: la reclusione, la multa e la confisca del veicolo
42 L' Irlanda è uno stato membro UE ed è interno allo spazio Schengen
43 L'ingresso nel territorio italiano è consentito agli stranieri extracomunitari che abbiano un visto di ingresso o di transito, nei casi in cui è richiesto
44 Per mancato accertamento della presenza a bordo di clandestini sono previste: sanzione amministrativa pecuniaria e sospensione o revoca dell'autorizzazione V
45 Le aziende non sono tenute ad informare i conducenti circa i controlli da effettuare ed il comportamento da tenere nel caso si riscontri la presenza di clandestini a bordo
46 L'attraversamento delle frontiere con Paesi non appartenenti alla UE e non aderenti alla convenzione di Schengen, comporta sempre controlli doganali con limitazioni di esportazione e importazione di beni e di valuta
47 Tra le misure adottate per scongiurare l'ingresso illegittimo di cittadini stranieri vi è l'uso di raggi www che consentono, tramite internet, di vedere all'interno dei veicoli
48 Le norme che gli autotrasportatori sono tenuti a rispettare per contribuire a debellare l'immigrazione clandestina, consigliano al vettore di riferire alle autorità di frontiera dell'eventuale presenza a bordo di stranieri in posizione irregolare
49 Una delle aree maggiormente interessate dal fenomeno dell'immigrazione clandestina come punto di ingresso in Italia è la città di Roma ed in particolare la zona di Fregene
50 L'ingresso nel territorio italiano è consentito agli stranieri extracomunitari che non siano considerati pericolosi per l'ordine pubblico, la sicurezza nazionale, la salute pubblica o le relazioni internazionali
51 L'attraversamento delle frontiere con Paesi non appartenenti alla UE e non aderenti alla convenzione di Schengen, comporta sempre controlli sull'identità delle persone
52 L'immigrazione clandestina non è reato ed è punita con una diffida
53 Alle frontiere con Paesi UE aderenti alla convenzione di Schengen, non si applica, in generale, alcun tipo di controllo, né di tipo doganale, né relativo alle persone ai fini della sicurezza
54 Tra le tecnologie utilizzate dalle autorità di frontiera per contrastare il fenomeno dell'immigrazione clandestina a bordo di veicoli vi sono i rilevatori di anidride carbonica
55 Per il controllo dei veicoli, al fine di scongiurare l'ingresso illegittimo di cittadini stranieri, si utilizzano onde sonore ad alta frequenza che costringono gli eventuali clandestini ad uscire dal veicolo F
56 L'attraversamento delle frontiere con Paesi aderenti alla UE ma non alla convenzione di Schengen, comporta controlli doganali ma non comporta controlli sull'identità delle persone
57 L'immigrazione clandestina è l'ingresso illegale in altro Stato di persone che non sono cittadini o non hanno, in esso, titolo per soggiornarvi
58 Gli stranieri in ingresso in Italia sono soggetti a controlli di frontiera, doganali, valutari e sanitari
59 L'attraversamento delle frontiere con Paesi aderenti alla UE ma non alla convenzione di Schengen, comporta controlli sull'identità delle persone ma non comporta controlli doganali
60 Per evitare di trasportare clandestini in modo inconsapevole, le aziende vietano l'uso di lucchetti o sigilli apposti sulle parti del veicolo a rischio
Tempo rimasto
120:00
Candidato: indietro avanti riepilogo
Scheda patente numero: 1
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